AIDO sezione Provinciale “Aldo Ozino Caligaris” OdV Vercelli

Le 5 Fragili Rocce alla Capanna Margherita

Eccoli in partenza!(come evidenziati nella foto) Le “fragili rocce”, come si definiscono i nostri alpinisti, accolti ad Alagna Valsesia (VC) da Patrizia Luini (presidente AIDO del gruppo comunale di Villata) e dal marito Lorenzo Rinaldi, che hanno portato loro il saluto e l’augurio di AIDO sezione provinciale di Vercelli!

Domenica 18 luglio. Ore 8:20. La bandiera di AIDO è sul tetto d’Europa! Mirko Dalle Mulle, trapiantato di rene per due volte, e Gabriel Zeni, affetto da fibrosi cistica, hanno compiuto l’impresa della scalata del Monte Rosa fino a Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa con i suoi 4.556 mt.!!!

Queste, le loro parole prima di partire:

“Sono Gabriel, ho 27 anni e convivo dalla nascita con la Fibrosi Cistica e da due anni con il diabete secondario a Fibrosi Cistica. Sentire l’aria fresca e frizzantina entrare nei polmoni e riempirli è una sensazione impagabile. Mi alleno e mi curo per andare in montagna, salire le cime e provare quella sensazione, che ogni volta è diversa. Questa è stata la più grande arma contro la Fibrosi Cistica fino ad oggi. Col tempo ho iniziato a volermi spingere ogni volta un pochino oltre al mio limite fisico. Molte persone salgono perché è il loro sogno, altre per aggiungerla al curriculum alpinistico, io salgo per quel respiro che caratterizza ogni cima”

“Sono Mirko e da pochi mesi ho ricevuto il mio secondo trapianto di Rene.

Ho affrontato anni difficili, di mancanze e di significative privazioni in emodialisi. Per questa seconda vita, vorrei poter festeggiare il primo anno sul rifugio più alto d’Europa: Capanna Margherita. Un nuovo percorso impervio e difficile sotto il punto di vista fisico, ma spiritualmente affronto questa sfida portando nel cuore il mio angelo donatore e due amici trapiantati, loro stessi mi accompagnano nei miei allenamenti”.

Guida alpina, l’alpinista Luca Colli. Medico di spedizione, il dottor Luigi Vanoni. Partner scientifico del progetto, il CeRiSM research center – Rovereto (TN).

In scalata con loro, la capocordata Valeria Lusztig, ideatrice del progetto #guardamiadesso, Samantha Ciurluini e Antonella Tegoni, ognuno con la sua “scalata” da raccontare, quella vera, affrontata in un letto d’ospedale, ognuno con la sua “vetta” da raggiungere, quella della rinascita grazie al trapianto, quella della forza di guardare al futuro nonostante tutto, quella della gratitudine per un “dono da onorare”.

Tutti uniti da un unico passo: quello della solidarietà.

Tutti con la stessa bandiera: quella della cultura della donazione di organi, tessuti e cellule… la bandiera di AIDO! Una bandiera che ora svetta sicura sulla cima!

INTERVENTO DELLA PRESIDENTE NAZIONALE FLAVIA PETRIN

AIDO è abituata a “scalare a montagne”. Lo fa da oltre 48 anni. Una continua salita per promuovere una scelta facile quanto un “Sì”, ma, allo stesso tempo, difficile da portare nella coscienza collettiva (e il tasso di opposizione sempre troppo alto, conferma e comprova questa difficoltà).

Ma AIDO non ha paura delle salite, e procede con il passo sicuro di chi ci crede, sempre e da sempre… di chi crede nella bellezza della solidarietà e della vita che rinasce.

Oggi VOI siete stati il “nostro passo deciso”, su una montagna reale, il Monte Rosa, fino a Capanna Margherita, ma con tutta la forza di un simbolo che speriamo possa muovere gli italiani ad una nuova consapevolezza sul tema.

Grazie Valeria, Mirko, Gabriel, Samantha e Antonella!Grazie a tutti gli amici che vi hanno seguito in questa impresa.Grazie alle guide, ai medici, ai soccorritori che vi hanno accompagnato.Grazie a tutti coloro che hanno sostenuto la scalata con una donazione.Grazie a tutte le persone che hanno seguito questa avventura e hanno fatto il tifo per voi.Grazie a quanti si sono impegnati per la buona riuscita di questa epica impresa.Grazie di cuore a tutti voi, che avete portato AIDO nel cuore e in vetta.

 

 

Come si manifesta la volontà di donare?